CAPOEIRA PER BAMBINI
La capoeira è un’arte marziale brasiliana che combina elementi di danza, acrobazie, musica e gioco, ed è una disciplina estremamente inclusiva.
Che cos’è la capoeira?
La capoeira è un’arte marziale brasiliana che combina elementi di danza, acrobazie, musica e gioco. È stata sviluppata dagli schiavi africani in Brasile durante il periodo coloniale come forma di resistenza e espressione culturale. Gli schiavi africani che lavoravano nelle piantagioni si allenavano nei combattimenti affinando tecniche di attacco e difesa, calci, prese e schive, ma camuffavano il combattimento in una sorta di danza, inserendo elementi come la musica e la ricerca dell’armonia dei movimenti, in modo da non insospettire i colonizzatori.
I capoeiristi si riuniscono formando un grande cerchio, la roda, formata da una batteria di strumenti che detta un ritmo e da capoeiristi che accompagnano gli strumenti con il canto e battendo le mani a tempo. A due a due, entrano nella roda e giocano, cioè si confrontano mettendo alla prova le loro abilità.
La capoeira è indicata per i bambini?
Certamente sì. La capoeira promuove lo sviluppo armonico e simmetrico della muscolatura, rinforzando ogni distretto, e sviluppa coordinazione, orientamento nello spazio, equilibrio e agilità.
Nel gioco che si svolge all’interno della roda il bambino capoeirista deve imparare a gestire lo spazio, spostandosi in diagonale, in avanti o indietro rispetto al suo compagno di gioco, e senza andare a schiacciarsi contro i compagni che formano il cerchio. E deve farlo tenendo conto dei movimenti del suo compagno di gioco, che ogni volta sono diversi.
La musica e il canto, parti integranti della capoeira, da un lato facilitano l’automatizzazione del movimento, dall’altro l’espressione creativa.
Una caratteristica importante della capoeira è il rispetto per ogni compagno di gioco: tutti hanno il diritto di giocare in roda, e chi ha raggiunto un livello di gioco più alto ha la responsabilità di rispettare chi ha un livello di gioco inferiore. Vietato fare i bulli.
Possono giocare a capoeira anche i bambini con problemi dello sviluppo psicomotorio?
Per le caratteristiche generali descritte sopra, la capoeira si rivela un’ottima palestra per i bambini che hanno difficoltà neuropsicomotorie.
Ed è una disciplina estremamente inclusiva. L’insegnante deciderà se inserire da subito il bambino con difficoltà nella classe con tutti gli altri o se dedicare qualche lezione introduttiva solo a lui, in modo da potergli dare una maggiore sicurezza.
E in roda vale sempre la stessa regola: ognuno dà il massimo che può dare, secondo le sue capacità, e nel rispetto del compagno di gioco.
Da che età si possono iniziare gli allenamenti?
I bambini possono iniziare a praticare la capoeira già all’età di 4 o 5 anni. È importante che seguano un programma adatto alla loro fascia d’età e capacità fisiche.
Il programma per bambini così piccoli prevede attività di gioco che preparano ai movimenti base della capoeira, ripetizione di canti e di ritmi. E tanto divertimento!
Come si svolge una lezione tipo di capoeira?
La lezione tipo di capoeira per bambini include esercizi di riscaldamento per preparare il corpo, seguiti da giochi e movimenti di base della capoeira. Durante la lezione, vengono insegnati ritmi e canti tradizionali, e si pratica l’interazione con il partner attraverso scambi di movimenti e sequenze coreografiche. Infine, la lezione si conclude con esercizi di raffreddamento e stretching.